Il fiume Bicaz ha scavato per millenni nella dura pietra della montagna, riuscendo così ad attraversarla ed a creare un paesaggio monumentale di una bellezza sconcertante. Dopo aver rimosso la coperta di calcare, il fiume Bicaz e i suoi affluenti (Cupaşul, Lapoşul, Bicăjelul e Şugăul), quando incontrarono barriere calcaree che non potevano essere penetrate, riuscirono a infiltrarsi nel sottosuolo, creando un'erosione dall'interno e quindi spaccando alcuni pendii come visto nella zona delle Serpentinele Mari.
Il paesaggio carsico, composto da miscele di diaspri, ceneri vulcaniche, conglomerati, marne e arenarie, rocce di diversi colori e forme, rappresenta uno dei percorsi turistici più impressionanti e spettacolari dei Carpazi. Le Gole scolpite nella pietra sono circondate da pareti verticali di 300-400 metri, mentre le affascinanti serpentine sono come delle trucciole abbandonate nelle rocce che serpeggiano attraverso le maestose montagne.
Grotte e doline nascoste nella parete calcarea e le piccole gole create dagli affluenti del Fiume Bicaz completano il superbo paesaggio creato dalla natura - Grotta Nera, Grotta Cascata, Dolina Licas, Dolina con tre ingressi.
Sullo stesso percorso, possiamo ammirare i massicci: Piatra Altarului (1120 m), Piatra Pinteştilor (847 m), Piatra Arşiţei (835 m) e le scogliere: Piatra Surducului, Poarta de Piatră, Poliţele Bardosului.
Da non perdere Podul Ungurilor (situato prima degli scarichi del fiume Bicăjel nel fiume Bicaz), Peretele Bardosului e Gâtul ladului - la parte più spettacolare delle gole che si estende per una lunghezza di 800 m, partendo dallo scarico del fiume Bicăjel e poi attraversa Piatra Surducului e Peretele Bardosului.
Oltre a questo meraviglioso paesaggio ci sono anche altri luoghi turistici interessanti che aspettano di essere visitati e ammirati: il Lago IzvorulMuntelui, Poiana Teiului, la Valle Tarcăului, Piatra Teiului, la cascata Duruitoarea, le grotte di Toşorog e Munticelu, e, naturalmente, il Lago Rosso.