La Pasqua è la festa religiosa più sentita nel mondo ortodosso, preceduta da 7 settimane “di magro”, con il Venerdì Santo di digiuno totale, e che si concludono nel giorno della Resurrezione di Cristo, giorno di grande festa e gioia. Ma è un giorno in cui, a differenza del mondo cattolico, si festeggia anche il risveglio della natura e il rinnovamento dello spirito dell’uomo. Per gli ortodossi è la festa da trascorrere con la famiglia, gli amici e gli affetti più cari, come per i cattolici il Natale.
La “Pasca” è un dolce carico di significati simbolici: trasmette l'idea della vittoria della vita sulla morte, sia attraverso il simbolismo degli ingredienti (il grano è un’immagine di rinascita, di vita), sia attraverso la forma rotonda (legata alla vita eterna, senza inizio e senza fine) o rettangolare (secondo la tomba di Gesù). La dolcezza dell'impasto suggerisce la purificazione dell'anima seguendo lo sforzo del digiuno mentre la croce e le trecce, poste al centro e ai bordi del dolce, racchiudono tutto il simbolismo del Crocifisso e la corona di spine di Cristo.
Come da tradizione, il Giovedì Santo è il giorno in cui si prepara la Pasca, che dovrà poi essere benedetta alla vigilia della Risurrezione in chiesa: portata a casa si mangia prima che abbia inizio il giorno della festa, per far sì che la benedizione di Dio abbia il potere di allontanare malattie e guai.
“Le consuetudini indicano poi alcuni atti che le donne, depositarie di questa tradizione, dovranno fare prima di iniziare la preparazione. Gli aspetti riguardano anch’essi la spiritualità e la simbologia della festa attraverso alcune azioni terrene, come l’igiene personale (il bagno, pettinarsi i capelli, indossare vestiti puliti), mentre altre riguardano la purificazione dello spirito (come inginocchiarsi e pregare). Finito l’impasto, la madia dovrà essere pulita alla perfezione. In caso contrario, spiega la tradizione, le ragazze della casa non si sposeranno ... ".
Ricetta per pasca con formaggio dolce e uvetta
Ingredienti per la pasta:
300 gr. di farina, 60 ml. di latte, 200 gr. zucchero, 2 tuorli, 200 gr. burro, 25 g di lievito, scorza di limone e arancia.
Per il ripieno:
1 kg. di formaggio di mucca, 2 cucchiai di panna acida, 2 cucchiai di farina, 4 uova, 250 gr. di zucchero, 200 gr. di uvetta passa, 2 bustine di zucchero vanigliato, scorza di limone e arancia, un pizzico di sale.
Preparazione:
Mettete la farina in una ciotola, create una conca nel mezzo e aggiungete le uova, il lievitino preparato in anticipo, il latte, un po’ di zucchero, e iniziate a lavorare l’impasto, aggiungendo tutti gli ingredienti. L’impasto dovrà essere lasciato crescere accanto a una fonte di calore.
A parte, in un'altra ciotola, si pone: il formaggio di mucca scolato, la panna, lo zucchero, la buccia di limone e arancia, un pizzico di sale, farina, zucchero vanigliato e uova. Mescolate e aggiungete alla fine l'uvetta.
La pasta, dopo la crescita, dovrà essere divisa in due parti: 60 e 40%. La parte più grande, dopo avergli dato una forma sferica, dovrà essere allungata: lo strato tondo che ne risulta dovrà essere posto in una teglia per il pane con i bordi alti, unto con olio. L'impasto rimanente dovrà anch’esso essere diviso in due, formando due trecce. Una treccia è posta lungo il bordo circolare mentre l'altra si dividerà in due parti, una delle quali sarà ancora divisa in due parti. Le tre trecce ottenute saranno poste sulla pasca a forma di croce.
Il ripieno di formaggio sarà posto nei quattro scomparti ottenuti. Il dolce verrà unto con l'uovo sbattuto e cotto a 180 °C per 35-40 minuti. Il grado di cottura del prodotto si determinerà con l'aiuto di un bastoncino di legno: all’estrazione dall’impasto dovrà rimanere pulito.
Hristos a înviat !