Il calciomercato di Serie A non è finito finché…non lo decide il Milan. Il club rossonero si è infatti praticamente ricostruito una squadra intera grazie ai 70 milioni di euro ricavati dalla cessione di Tonali al Newcastle, e il discorso non sembra ancora concluso.
Dopo i 9 giocatori acquistati durante la sessione estiva di calciomercato che terminerà alle ore 20.00 di venerdì 1 settembre, il Diavolo punta un decimo ed ultimissimo colpo last minute. Mister Stefano Pioli ha infatti chiesto alla dirigenza un ulteriore centravanti da affiancare a Giroud, nonostante la presenza di Okafor e di Colombo. Il nome caldo in queste ore è ancora quello di Mehdi Taremi del Porto, che come riportato su siti scommesse aams ha numeri davvero importanti dalla sua.
Calciomercato Milan, Taremi vuole lasciare il Porto: la situazione
Centravanti iraniano classe 1992, Taremi vanta grandissima forza fisica oltre ad un vero e proprio istinto killer all’interno dell’area di rigore. D’altronde, i suoi numeri in questi anni al Porto parlano per lui.
Il ragazzo è in scadenza di contratto con il club portoghese: il suo accordo terminerà ufficialmente, salvo rinnovi imprevisti, il 30 giugno del 2024. Nonostante ciò, il prezzo che fa il Porto per il suo cartellino è ancora molto alto: non meno di 20-25 milioni di euro. Sembra dunque che il club portoghese non abbia paura di perdere il suo attaccante a zero tra un anno.
Tuttavia, il Milan non è disposto ad arrivare a tale cifra. Secondo le ultime indiscrezioni, sembrerebbe che il Diavolo stia preparando un’ultima offerta concreta pari a 15 milioni di euro più bonus. Non è però da escludere un rifiuto da parte del Porto, il che porterebbe l’operazione a gennaio 2024, quando il prezzo del giocatore dovrà inevitabilmente calare a 6 mesi dalla scadenza del contratto.
Dove giocherebbe Taremi nel Milan di Pioli?
Pioli vuole Taremi per avere un’alternativa valida, esperta e già pronta anche all’Europa. Il ragazzo è una prima punta classica e si giocherebbe chiaramente il posto con Giroud come centravanti titolare nel 4-3-3 del Diavolo, anche se per quanto dimostrato in questi anni il francese partirebbe comunque avanti nelle gerarchie.
Rimarrebbero dunque esclusi da questo dualismo sia Noah Okafor che Lorenzo Colombo. L’attaccante svizzero non è infatti una prima punta adatta al 4-3-3: non ama essere spalle alla porta e in questo momento preferisce partire largo sulla fascia sinistra. Il tecnico rossonero probabilmente lo vede solo come alternativa a Leao.
Discorso diverso invece per il giovane italiano, appena rientrato dal prestito al Lecce. Qualora dovesse arrivare anche Taremi, infatti, Colombo sarebbe inevitabilmente mandato ancora una volta in prestito – possibilmente in Serie A, dove il Milan potrà tenerlo d’occhio da vicino per un futuro.